Le cessioni più remunerative di Lotito

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Tutti i tifosi biancocelesti sanno alla perfezione come tante sessioni estive di calciomercato Lazio hanno portato in dote più che dei colpi ad effetto in entrata delle vere e proprie operazioni perfette in uscita, anche se in alcuni casi un po’ difficili da digerire. Proviamo a ripercorrere insieme quelle che sono state le cessioni che hanno fruttato più soldi nel corso dell’epoca Lotito.

La vendita di Joaquin Correa all’Inter

Sono ben 31 i milioni di euro che la Lazio ha incassato dalla cessione di Correa all’Inter. Una cifra che è suddivisa tra il prestito oneroso, pari a 5 milioni di euro per il primo anno, l’obbligo di riscatto al verificarsi di una serie di condizioni pari a 25 milioni di euro e, infine, un altro milione di euro legato ad una serie di bonus correlati ai risultati sportivi della formazione nerazzurra.

Per la Lazio è l’ottava cessione più remunerativa nella sua storia e l’ennesima dimostrazione di come Lotito sia un venditore estremamente preparato, un vero e proprio osso duro per quanto riguarda soprattutto queste trattative, dove riesce a ricavare cifre importanti che garantiscono ossigeno fondamentale per il bilancio del club laziale.

Kolarov dalla Lazio al Manchester City

Un’altra trattativa che ha rappresentato un vero e proprio tiramolla ed è abbastanza esemplificativa della gestione Lotito. Anche in questo caso la compagine laziale, verso la fine del primo decennio del Duemila, ha messo in vetrina diversi pezzi pregiati, tra cui Aleksander Kolarov.

L’interesse principale è quello che proviene dagli inglesi del Manchester City, allenati in quel periodo da Roberto Mancini, che chiede espressamente l’acquisto del terzino serbo. La trattativa non è semplice, con la Lazio che alla fine riesce a spuntarla, ottenendo una cifra che si aggira intorno ai 20 milioni di euro. Un lungo tiramolla che si è poi concluso nel migliore dei modi non solo per il giocatore, che ha potuto misurarsi con una squadra al top in Europa, ma anche per la società biancoceleste, che ha incassato davvero una bella somma.

Felipe Anderson va al West Ham per 38 milioni di euro

Una trattativa che è durata settimane e settimane, ma che si può considerare come la cessione più remunerativa da quando Lotito ha preso in mano la gestione del club biancoceleste. Il passaggio di Felipe Anderson in Premier League, per la precisione al West Ham, è valso la bellezza di 38 milioni di euro, bonus compresi.

Come si può facilmente intuire, proprio per via del fatto che non è mai facile sedersi a tavolino per contrattare con Lotito, più di una volta la cessione del fantasista brasiliano è vicina a saltare, fino al momento in cui i londinesi hanno modificato la propria offerta. Ovvero, non hanno fatto altro che proporre una cifra, comprensiva di bonus, che fosse molto vicina rispetto alle preste di Lotito, sicuro di non scendere al di sotto dei 40 milioni di euro.

Keita e il colpaccio del Monaco

Questa volta è stato un capolavoro di Jorge Mendes a risolvere una situazione che si stava facendo parecchio ingarbugliata per il presidente Lotito. Il potentissimo procuratore portoghese è riuscito a risolvere la grana Keita nell’estate del 2017. La punta di origini senegalesi, infatti, aveva deciso di non prendere parte a ben due settimane di lavoro in ritiro, inviando come giustificazione un certificato medico a Formello, in cui evidenziava il disagio psicologico per non essere sceso in campo nella Supercoppa Italiana contro la Juve. Ebbene, alla fine Mendes è riuscito a convincere il Monaco a puntare su Keita. E anche l’offerta che la formazione transalpina ha presentato a Lotito è stata da capogiro, con 30 milioni di euro più altri 5 di bonus. È chiaro che i dirigenti biancocelesti non hanno dovuto nemmeno riflettere per qualche secondo prima di accettare tale proposta.