Dove buttare i resti delle potature giardini?

erbacce

I grandi interventi di manutenzioni di giardini privati ma anche di aree verdi pubbliche e commerciali, ed infine anche l’ordinaria manutenzione dei nostri balconi e giardini domestici produce una rilevante quantità di rifiuti da smaltire, comunemente definiti come “potature“. Dove smaltire i resti delle potature? Come disfarsene senza incorrere in inutili rischi o sanzioni?

Ogni Comune ha delle regole specifiche per poter gestire questa tipologia di rifiuti. Spesso questi rifiuti vengono raccolti nelle isole ecologiche sparse sul territorio o tramite una raccolta a domicilio su prenotazione. A seconda del numero della popolazione del Comune oppure della disponibilità o meno delle isole ecologiche, vengono definite le regole sulla gestione del verde pubblico oprivato.

Vediamo nel dettaglio come funziona lo smaltimento potature a Roma (segui il link per richiedere il servizio). Abbiamo preso come riferimento la Capitale per avere informazioni il pi aggiornate possibili.

Smaltimento potature Roma: come comportarsi


Per smaltire correttamente i rifiuti derivanti dai nostri giardini abbiamo diverse opzioni a seconda della quantità e della tipologia di rifiuto.

In caso di piccole quantità di residui, derivanti ad esempio dai lavoretti di giardinaggio effettuati in balcone, è possibile smaltirli direttamente nel cassonetto dei residui organici, come facciamo abitualmente per gli scarti di cucina.

In caso di quantità più importanti è invece necessario conferire le potature presso le isole ecologiche dedicate. Ricordatevi che non tutte le isole ecologiche sono attrezzate per gestire questa tipologia di rifiuto e che le buste e i contenitori per il trasporto andranno gettate separatamente dagli sfalci verdi negli appositi contenitori a seconda del materiale di composizione.

Ulteriore possibilità per lo smaltimento delle potature a Roma è rappresentato dai servizi privati. In questo caso non dovremo fare altro che concordare il ritiro direttamente presso il nostro domicilio. Sarà la ditta a occuparsi del prelievo del verde e del trasporto e di tutto il processo dal ritiro fino all’ultima fase dello smaltimento.

Questa ultima opzione è sicuramente la più pratica nel caso di interventi di giardinaggio rilevanti, come il taglio periodico delle siepi, la potatura degli alberi da alto fusto oppure il movimento di terra (per esempio durante la piantumazione o la messa in opera del prato a rotoli.) Il verde preveniente da interventi di potatura non può essere assimilato alla normale raccolta urbana, perchè considerato rifiuto speciale.

Quindi per modeste quantità di foglie, ramaglie, arbusti, terra o tronchi dovete contattare ditte private nella Capitale come quella che vi abbiamo indicato al link in alto.

Smaltimento potature Roma: quali rifiuti?


Ora che abbiamo visto come si possono smaltire le potature cerchiamo di capire invece quali sono i rifiuti che è possibile conferire negli “sfalci verdi”.

Sicuramente fanno parte di questa categoria i piccoli residui sia dei lavori di potatura di alberi e arbusti (rami e foglie) sia del taglio del verde domestico (erba e fiori).

E’ importante ricordare inoltre che non è possibile, presso i centri di raccolta comunali, smaltire rami di palme colpiti dall’insetto: Punteruolo rosso. In questo caso è necessario rivolgersi a ditte specializzate attrezzate appositamente per lo smaltimento di questa tipologia di rifiuti.

Un corretto smaltimento delle potature permette infatti di trasformare questi residui organici in “compost” ovvero un terriccio ricco di nutrienti e con proprietà di fertilizzante naturale per coltivazioni. In questo caso si potrà parlare di vero recupero delle materie prime e di smaltimento delle parti non riutilizzabili. Vi consigliamo di scegliere questa strada in modo da lottare per la sostenibilità ambientale.

E’ particolarmente importante conferire esclusivamente i rifiuti consentiti, per evitare che questa importante possibilità di “riciclaggio” venga vanificata e compromessa inesorabilmente.