La melanzana è un ortaggio parecchio interessante sia nel senso dell’apporto di numerose sostanze utili all’organismo che dal punto di vista organolettico, del gusto dei piatti preparati con questo regalo della natura. Non è sempre disponibile nel corso dell’anno, quindi come avere sempre a disposizione la melanzana anche quando non è disponibile sul mercato?
Le melanzane in Italia
Oggi diamo per scontata la presenza delle melanzane sui banchi del mercato o nei supermercati ma questo ortaggio è presente in Italia solo dalla dominazione spagnola della Sicilia.
Solo da tale periodo storico, quindi, abbiamo imparato a conoscere le Melanzane e ad utilizzarle in cucina. Ecco, quindi, dalla cultura siciliana durante la dominazione spagnola, nascere piatti che oggi sono patrimonio della gastronomia nazionale come la parmigiana di melanzane, la pasta alla norma o il piatto che nel nord della nostra nazione è conosciuto come Ratatuia ma che deriva dall’antica ricetta siciliana.
Come abbiamop accennato in introduzione, la melanzana ha notevoli proprietà benefiche per l’organismo grazie ai tanti sali minerali che apporta, alle vitamine e agli importanti antiossidanti che contiene.
Le melanzane sono tipicamente estive, al massimo delle loro proprietà tra giugno e settembre. E’ vero che la globalizzazione dei mercati la rende anche disponibile in commercio in altri periodi, soprattutto grazie all’importazione da Paesi in cui il clima è opposto al nostro ma certo la qualità, la sicurezza rispetto alle sostanze utilizzate per la coltivazione, il prezzo maggiore pone seri interrogativi rispetto all’acquisto fuori stagione.
Ecco, allora, che si pone il tema della possibile conservazione di questo ortaggio per averne la disponibilità al di fuori del tipico periodo di disponibilità stagionale.
I modi di conservazione delle melanzane
Sono fondamentalmente tre i modi per conservare le Melanzane, con tempi e modalità ovviamente diversi tra loro:
- Conservazione a breve termine in frigo
- La congelazione
- La conservazione in vasi di vetro
Nel primo caso, le melanzane acquistate fresche, vanno mantenute distaccate da altre verdure nel cassetto inferiore del frigo, contenute in sacchetti di carta, tipo quelli del pane, per separarle da un’eccessiva umidità.
In questo caso le melanzane si mantengono bene per molti giorni, almeno una settimana, senza deperire eccessivamente e mantenendo pienamente il gusto e le loro proprietà.
La congelazione delle Melanzane
Il metodo della congelazione delle melanzane consente di avere a disposizione questo ortaggio anche per sei mesi dalla data di congelazione, con il mantenimento delle caratteristiche fondamentali.
Per congelare le melanzane occorre tagliarle a fette di circa un centimetro di spessore e sbollentarle per alcuni minuti in acqua e aceto in rapporto del 50% ciascuno.
Questo serve per inattivare i batteri eventualmente ma verosimilmente presenti, compresi i batteri del Botulino, presenti in forma di spore, facilmente e potenzialmente pericolosi per la salute.
Tramite questo trattamento le spore vengono inattivate, le tossine sono distrutte sia dal calore che dalla soluzione acida. Una volta trattate con questa sbollentatura, le fette vanno accuratamente asciugate prima di essere riposte in congelatore suddivise in sacchetti di alcune fette ciascuno per avere a disposizione ciò che serve di volta in volta senza dover scongelare troppo.
Devi tenere conto che la congelazione rompe le cellule, quindi le melanzane scongelate presenteranno una polpa particolarmente molle e con un significativo rilascio liquido.
La conservazione in vasi di vetro
Per la conservazione in vetro delle melanzane, intanto devi avere vasi in vetro assolutamente sterilizzati, almeno per quanto possibile, con coperchi a tenuta ermetica.
Le melanzane vanno lavate accuratamente e tagliate a strisce sottili e cotte per alcuni minuti in acqua e aceto in proporzione del 50%. Una volta cotte e accuratamente scolate, devono essere frullate con spezie a piacimento.
Se vuoi avere una crema di melanzane più piccnate e saporita, nel frullare le melanzane puoi aggfiungere peperoncino o paprika mentre aggiungendo origano o menta si ottiene una mousse di melanzane più fresca e delicata.
Altro modo è la conservazione sott’olio. In questo caso dovrai sempre partire da melanzane tagliate a strisce sottili che metterai sotto sale per una notte.
Lasciale, quindi, scottare per alcuni minuti in soluzione al 50% di acqua e aceto, quindi scolale e ponile in barattoli di vetro precedentemente sterilizzati, quindi ricopri con olio possibilmente EVO e chiudi con il coperchio a chiusura ermetica. Se desideri che assumano un gusto in più, aggiungi prima di chiudere il vaso spezie a tuo piacimento come pepe, peperoncino, prezzemolo, origano o altro a tuo piacere.
